Un manager stressato, un’amante triste, un fan disperato, un’aspirante cantante gongolante, un poliziotto incapace e, per finire, una star scomparsa. Al campo di Pentecoste (Pfi-La) di quest’anno dei Battasendas Grischun era necessario avere un buon fiuto: gli scout dovevano aiutare a ritrovare la superstar rapita Bustin Jieber. Il campo è stato organizzato dagli scout Rhätikon Schiers.
Bloccati nel fango fino alle ginocchia
Sabato 7 giugno 2025 è iniziato tutto: Oltre 200 scout, Pios e rover provenienti da tutto il cantone si sono recati di buon umore al Pfi-La a Lunden. Dalla stazione ferroviaria hanno marciato sotto la pioggia battente fino al campo, ma questo non ha affatto rovinato l’atmosfera. Nonostante i vestiti bagnati e il terreno fangoso, sono state montate le tende e costruite le strutture del campo.
La sera è arrivato subito il primo momento clou: Poiché l’esibizione della star era saltata (la star era scomparsa), i reparti hanno dovuto sostituirla con una performance preparata. Ogni gruppo ha presentato un’esibizione con un genere musicale diverso, da una straziante ballata country a una moderna danza hip-hop, fino a una vivace performance di musica popolare con moshpit.
Successivamente, gli scout hanno raccolto i primi indizi sul misterioso caso di rapimento. Nel frattempo, i Pios e i Rover hanno affrontato con grande impegno la corsa Pio/Rover. Per concludere in bellezza la giornata, con un po’ di fortuna hanno gustato deliziosi hamburger al banchetto dei Rover.
«An dr Sunnä fascht vereckä»
La domenica ha accolto i partecipanti con un sole splendente. L’unica traccia rimasta della pioggia del giorno precedente erano numerose pozzanghere di fango. Gli scout hanno partecipato alla corsa con le bandiere, durante la quale hanno dato prova delle loro conoscenze scoutistiche, della loro creatività e della loro motivazione. I Pios al campo hanno goduto del loro programma e nel frattempo si sono trasformati in «pinguini del fango».
La serata è stata emozionante: La proclamazione dei risultati della corsa con le bandiere e della corsa Pio/Rover ha riservato alcune sorprese. Con grande stupore di tutti, la vittoria nella corsa con le bandiere non è andata a un singolo gruppo, ma a ben tre gruppi che hanno ottenuto lo stesso punteggio e si sono classificati al primo posto.
Poi è arrivato il momento teatrale: Ogni gruppo ha presentato sul palco gli indizi raccolti durante la corsa, sotto forma di un piccolo spettacolo teatrale. Ognuno sospettava un personaggio diverso. Ma poi – sorpresa! – Bustin Jieber è ricomparso all’improvviso. Era riuscito a sfuggire al suo rapitore.
Il cantante non si è fatto pregare due volte e ha dato subito il via a un concerto improvvisato, in cui tutti gli scout hanno cantato insieme a lui. La serata si è conclusa piacevolmente attorno al fuoco.
Questo è il Pfi-La dal cantone Grigioni
E così il Pfi-La era già finito. Lunedì si è lavorato alacremente per smontare tutto, sono state comunicate le ultime classifiche e sono stati annunciati gli oggetti smarriti. È stata anche rivelata la soluzione del caso di rapimento: Il poliziotto (piuttosto incapace) aveva rapito Bustin Jieber per motivi economici.
Alla fine, il reparto di Schiers ha consegnato la bandiera cantonale degli scout agli scout di Ape Poschiavo, che organizzeranno il Pfi-La il prossimo anno nella splendida Val Poschiavo.
Con un grande cerchio e il tradizionale grido cantonale, tutti gli scout si sono salutati. Stanchi, infangati, ma felici, hanno intrapreso il viaggio di ritorno a casa.
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